martedì 27 marzo 2018

"Il mio ossigeno sei tu" di Maria Marano

Buonasera amiche, appuntamento infrasettimanale per un libro che da un lato mi è piaciuto e dall'altro ha suscitato qualche perplessità, nato dalla penna di Maria Marano, una storia raccontata con uno stile fresco. Oggi ci catapultiamo nel mondo di Kendra e Neith


Titolo: Il mio ossigeno sei tu
Autrice: Maria Marano

TRAMA: Neith e Kendra non si sono mai visti, ma qualcosa li lega nel profondo. Grandi occhi azzurri e capelli biondi lei, braccia forti e la passione per la boxe lui.
Lei, divorata da un passato capace ancora di scaraventarla nel peggiore degli incubi, lui attanagliato dal rimorso e dalla consapevolezza di non essere stato abbastanza forte.
Ma presto tra i due nasce un legame fortissimo, prima basato sull'attrazione, poi su rispetto e il reciproco sostegno, e infine sull’amore.
Le difficoltà saranno tante, i due ragazzi saranno messi a dura prova, ma niente e nessuno riuscirà a distruggere ciò che li unisce.
Ma alla fine riusciranno a scacciare via i fantasmi del passato?

RECENSIONE: allora, come vi ho detto all'inizio è un libro che mi è piaciuto per gli spunti e per i temi che affronta, ma che mi ha lasciato qualche perplessità, ma procediamo per gradi. I due protagonisti sono ben caratterizzati singolarmente, il problema è che quando si incontrano succede tutto velocemente, troppo velocemente anche per essere un romanzo, insomma, praticamente Neith e Kendra fanno sesso quando sono praticamente due sconosciuti, e in breve non possono più vivere l'uno senza l'altra. Insomma credo che questa parte potesse essere sviluppata con un po' più di calma, anche tenendo conto che vivono sotto il tetto dei rispettivi genitori che, naufragati i loro precedenti rapporti, sono in procinto di sposarsi nuovamente. Neith ha un fortissimo istinto protettivo, dovuto anche a quello che gli è successo in passato. Ma anche Kendra nasconde un passato tremendo...e i loro passati sono niente in confronto a quello che il presente riserverà loro.
Insomma, ho apprezzato molto gli spunti di questa storia, il dolore che si nasconde dietro a questi ragazzi che si sono fatti forza e sono comunque andati avanti voltando pagina. Mi ha lasciato solo un po' perplessa la nascita così repentina del loro amore e l'ultima parte che tratta del fratello di Kendra, credo che anche questa parte meritasse di essere sviluppata più ampiamente, così sembra un po' 'incollata' alla storia senza averne realmente un legame. Credo quindi che questa autrice abbia un grande potenziale, proprio come questa storia, e ripeto, io ho apprezzato molto sia la caratterizzazione dei personaggi che le tematiche affrontate, ma avrei preferito che venissero un po' più ampliate.

Alla prossima
Alessandra


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