lunedì 15 dicembre 2014

Oggi insieme a CHIARA PARENTI e il suo "Tutta colpa del mare"

Buongiorno amiche, oggi un post specialissimo, il mio blog per la prima volta ospita un'intervista con un'autrice che ho conosciuto da poco (chiedo venia!), ma che amo tantissimo. Moltissimi di voi la conosceranno già, sto parlando di Chiara Parenti, 34 anni, Toscana, una ragazza fortissima per dirlo in una parola sola. Oggi vi parlerò del suo primo libro "Tutta colpa del mare (e anche un po' di un mojito)" e pubblicherò metà di un'intervista che ha rilasciato al mio blog....(e intanto grazie grazie Chiara!).
Perchè metà ????? Perchè l'altra metà la leggerete domani alla stessa ora a seguito di quanto ho da raccontavi sul secondo libro di Chiara "Con un poco di zucchero"

Tutta colpa del mare (Youfeel): (e anche un po' di un mojito) 
TRAMA: La vita di Maia Marini procede a vele spiegate verso la felicità: un fidanzato appartenente a una prestigiosa famiglia, un lavoro presso una delle più rinomate agenzie di comunicazione di Milano, tre amiche splendide con cui trascorrere il weekend per festeggiare l’addio al nubilato di Diana, la futura cognata! Peccato che la meta prescelta sia la Versilia, dove Maia ha passato le vacanze fino all’estate dei 17 anni. Ritornare nei luoghi in cui ha lasciato il cuore e rivedere Marco, il primo amore, la manda in tilt. Così decide che qualche mojito non potrà farle male… e anzi l’aiuterà. Il mattino dopo, però, Maia non ricorda niente. Non ha idea di cosa abbia combinato durante quel folle venerdì notte. In compenso, però, lo sanno i suoi 768 amici di Facebook. Cercando di ricucire una situazione compromettente e compromessa in ogni settore della sua vita, Maia si troverà a porsi una domanda fondamentale: e se invece che la fine di tutto, fosse solo un nuovo inizio? Perché se è vero che l'alcol fa fare pazzie, è altrettanto vero che a volte aiuta a fare la cosa giusta!

Lettura consigliata agli astemi... perché cambino idea!

RECENSIONE: Tutta colpa del mare è un libro che racchiude in sé un sacco di qualità: è frizzante, brillante, dolce e divertente allo stesso tempo. I personaggi sono persone che chiunque potrebbe incontrare (e io vi posso giurare che molti particolari li ho toccati davvero, come frequentare dei ragazzi che appartengono a una band, il Summer Festival di Lucca...insomma, realismo allo stato puro!) e la storia è divertente. Non voglio spoilerare, ma provate a pensare come potrebbe essere la notte dell'addio al nubilato passata con il vostro primo amore....imbarazzante ??? Beh, per Maia sarà mooooolto più che questo. Ma probabilmente dal pasticcio che accade a seguito di quella notte una lunga riflessione la porterà a capire di sé molto più di quello che non abbia capito fino a quel momento.
E' un romanzo breve che si legge tutto d'un fiato, senza fatica, una pagina dopo l'altra la storia scorre tra le dita proprio come la sabbia di quella spiaggia descritta dall'autrice, il tutto contornato da una serie di gag divertentissime e scene di rara dolcezza e delicatezza.
Un libro che, nonostante l'ambientazione estiva starebbe benissimo sotto l'albero.

E adesso...signori e signore....ecco la prima parte dell'intervista.

Chiara, la passione che metti in quello che scrivi è evidente. Da dove nasce tutto questo entusiasmo per la scrittura? E' cresciuto con te o è nato da qualcosa in particolare?
 
Ho sempre adorato inventare storie ma l’idea di scriverle è nata per caso: per gioco, in realtà. Un pomeriggio d’estate del 2008, scherzando con mio marito sul mutuo da pagare, mi disse che avrei dovuto mettermi a scrivere le mie storie, così sarei diventata famosa come la Rowling e ci saremmo trasferiti in un castello senza più il mutuo da pagare. Ora, ovviamente non abitiamo in un castello (e il trasferimento non pare neanche tanto imminente, per la verità) e la rata del mutuo arriva puntuale ogni mese come le mestruazioni, però ho scoperto che scrivere mi piace sopra ogni cosa. Oggi i libri sono diventati la mia più grande passione e ora non so più come si fa a smettere.



          Confessa, Mary Poppins è una tua grande passione? Accenni a una sua canzone nel tuo primo libro, e il titolo  del secondo parla da solo…

Sì, è una storia che mi è sempre piaciuta moltissimo, penso sia una di quelle storie senza tempo che puoi rivdere sempre, ogni volta che ne hai voglia.



       Maia e Katie, due personaggi che per certi aspetti sono molto diverse. Chi è più somigliante a Chiara?

Guarda, c’è un po’ di me in ognuna di loro. Come Maia, sono ligia al lavoro e per un periodo ho avuto un capo molto simile a Ciccio Cianuro, quindi nel descrivere come si comporta lei con lui, ho attinto molto dalla mia esperienza.

Come Katie, penso che a volte, per risolvere le cose, basti davvero un po’ di zucchero. Insomma, se la vita la prendiamo con ironia, è molto più bella.
 E per il momento vi saluto...l'appuntamento è per domani.
Stay tuned!!!!
 Alessandra 

1 commento:

  1. Bello!! Ho letto entrambi i libri di Chiara Parenti, ne ho parlato anche nel mio blog. Li ho divorati e consigliati. ^_^ Aspetto con ansia la seconda parte dell'intervista. Intanto grazie e complimenti! <3 bacii

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