venerdì 28 novembre 2014

"Shadowhunters. Città del fuoco celeste" di Cassandra Clare

Buongiorno amiche, ebbene si, sono giunta alla fine di questa saga, che specialmente negli ultimi tre capitoli mi è davvero entrata nel cuore. E allora apriamo le danze e parliamo di Città del fuoco celeste, della bravissima Cassandra Clare.
Città del Fuoco Celeste (Shadowhunters #6) 
Titolo: Shadowhunters. Città del Fuoco Celeste
(The Mortal Instruments. City of Heavenly Fire #6)
Autrice: Cassandra Clare
Edizioni: Mondadori

TRAMA: Erchomai, ha detto Sebastian. Sto arrivando. E ancora una volta sul mondo degli Shadowhunters cala l'oscurità. Mentre tutto intorno a loro cade a pezzi, Clary, Jace e Simon devono unirsi con tutti quelli che stanno dalla stessa parte, per combattere il più grande pericolo che la società dei Nephilim abbia mai affrontato: Sebastian, il fratello di Clary. Il traditore, colui che ha scelto il male. Nulla, in questo mondo, può sconfiggerlo, e i tre - uniti da un legame profondo e indissolubile - sono costretti a cercare un altro mondo dove l'estremo scontro abbia una speranza di vittoria. Il mondo dei demoni. Ma il prezzo da pagare sarà altissimo. Molte vite saranno perdute per sempre, e l'amore sarà sacrificato per un bene più grande: scongiurare la distruzione definitiva di un mondo che non sarà mai più lo stesso. Perché la fine degli Shadowhunters è anche il loro inizio

RECENSIONE: un finale che ha confermato in pieno la maestria della Clare, di quelli che ti appassionano, che ti portano a pensare che ormai tutto è perduto, e in una pagina ribaltano completamente le sorti della storia e dei protagonisti. Appena è uscito il libro avevo sentito delle opinioni negative, ma come al solito, ho cercato di non farmi influenzare, e ho fatto bene. La storia è appassionante (e devo essere onesta che gli ultimi tre libri erano a mio avviso di gran lunga migliori dei primi tre), e la Clare è riuscita a tirare fuori del buono anche dal cattivo più cattivo, Sebastian, un personaggio che alla resa dei conti ne nascondeva completamente un altro, che alla fine mi ha davvero emozionato.
Ottimo il tandem Jace-Clary, che in questo capitolo ha funzionato davvero bene, lei ha saputo essere un validissimo sostegno per tutti i problemi e le angosce di lui, e insieme si sono rivelati una coppia forte, sempre divertente e capace non solo di sostenere prove durissime, ma anche di guidare e proteggere al meglio gli amici di sempre.
Voti altissimi anche per le coppie Alec-Magnus (e poi lo sapete che ho avuto sempre un debole per il Sommo Stregone) e Simon-Isabelle, senza ovviamente far mancare alti e bassi, e colpi di scena.
Superba l'integrazione nella storia di tutto quello che avevamo appreso dalla saga The Infernal Devices (o come la chiamano in Italia Shadowhunters. Le Origini), con il ritorno di Jem e Tessa, e l'introduzione alle storie relative alle Cronache di Magnus Bane.
Insomma, questo libro promosso a pieni voti, sia per la parte prettamente urban fantasy, sia per la parte romantica (ma mai troppo), il mondo ricostruito dalla Clare è veramente uno dei migliori che io abbia mai letto, la bellezza di Alicante, lo scintillio della Città di Diamante, e la desolazione di Edom, tutti resi con descrizioni minuziose, ma allo stesso tempo mai noiose.
Cosa ne penso della notizia circolata giorni fa a proposito di far diventare The Mortal Instruments una serie televisiva ? Assolutamente in accordo, abbiamo già visto che concentrare tutto in un film è assolutamente troppo riduttivo, mentre una serie in più stagioni darebbe la possibilità di entrare davvero dentro la storia.

Alla prossima
Alessandra
  

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